Bang! (2015)

drama

Bang!

Due amici, Enrico e Francesco, molto diversi l’uno dall’altro, si incontrano in un luogo suggestivo e ridente, sorseggiando due bibite fresche all’ombra di un gazebo. Motivo principale di quell’incontro riguarda l’ossessione che da diverso tempo inquieta diverse famiglie della città, in relazione a un pericoloso gruppo di clown picchiatori e stranieri, che seminerebbero il terrore lungo le strade, arrivando all’improvviso con un furgone bianco e avventandosi senza pietà sui bambini italiani, che rapirebbero per il traffico d’organi.

È quello che Francesco tenta di spiegare con grande emozione al suo amico Enrico, il quale, dopo averlo ascoltato con attenzione in merito agli avvistamenti avuti di recente ed aver espresso le sue feroci opinioni in merito, decide di recarsi lo stesso pomeriggio sul luogo indicatogli dall’amico.

È proprio lì che gli amici vedono i due clown stranieri, di cui parlava quella stessa mattina Francesco. Cominciano quindi a seguirli di nascosto, con l’intento di fare giustizia al più presto, ma non prima di aver danneggiato il loro fatidico furgone bianco.

Anche se diversi nell’indole e nel temperamento, Enrico e Francesco in quella circostanza caricano il proiettile della loro aggressività contro il mondo rifiutato e ancora sconosciuto degli immigrati, armonizzandosi in un solo ingranaggio sinistro: il gesto facile di quella sola mano aperta da Enrico senza alcuno sforzo, dentro la forma flessibile di una pistola, mentre punta contro le spalle ignare dei due clown rumeni in lontananza, che si avviano verso un sentiero polveroso e insondabile…



 
   La locandina del film

   Note di Regia e di Produzione

   Lo Storyboard originale